Circus Maximus

Il Circo Massimo era un antico circo per gli spettacoli di Roma. Situato tra il Palatino e l’Aventino, è ricordato come sede di giochi sin dagli inizi della storia della città: nella valle sarebbe avvenuto il mitico episodio del ratto delle Sabine (ve lo immaginate un topo con le sue amiche che si chiamano tutte Sabina? No dai… Era un grande spettacolo organizzato per attirare gli abitanti del Lazio e rapirne le donne… Non si accontentavano più di quelle che avevano loro!).

Le sue dimensioni erano eccezionali: lungo 621 m e largo 118 poteva ospitare 150.000 spettatori… Come il Live Aid di Wembley!

Nell’arena si svolgevano le corse dei carri, con dodici quadrighe (cocchi a quattro cavalli) che compivano sette giri intorno alla spina centrale tra le due mete.

La spina era decorata da statue, edicole e tempietti e si trovavano sette delfini da cui sgorgava l’acqua, utilizzati per contare i giri della corsa, al posto delle ragazze con i cartelli per contare i round!