Pronomi Diretti e Indiretti

I pronomi personali, utilizzati per sostituire un nome (un oggetto o una persona), possono essere diretti o indiretti.

Pronomi diretti: mi, ti, ci, vi, lo, la, li, le

Svolgono la funzione di complemento oggetto.

  • Normalmente si trovano prima del verbo:

Li ho chiamati (loro).
Non la conosco (lei).

  • Se ci sono due verbi, oppure il verbo è al gerundio o all’imperativo, seguono il verbo:

Verrò a trovarti.
Guardandola meglio, mi sembra di conoscerla.
Guardalo!

  • Possono unirsi anche all’avverbio “ecco”:

Eccola!

Pronomi indiretti: mi – a me, ti – a te, ci – a noi, vi – a voi, gli – a lui/a loro, le – a lei

Svolgono la funzione di complemento di termine, si usano cioè quando il verbo è seguito da a.

ATTENZIONE: mi, ti, ci, vi sono uguali ai pronomi diretti!

  • Di solito precedono il verbo, tranne quando c’è un gerundio, un imperativo o un infinito:

Non vi ho telefonato.

  • Con l’imperativo formano una sola parola:

Portami il libro!
Scrivigli!
Inseguilo!

  • Costruzione con FARE + INFINITO: precedono il verbo FARE oppure, in presenza di gerundio o infinito, possono seguirlo e formare una sola parola, o ancora, precedere il verbo principale:

Mi faccio portare un caffè.

  • Spesso si usano con il verbo ANDARE con significato di “aver voglia di”, “desiderare”. In questo caso, il verbo si coniuga alla III persona singolare o plurale (va, vanno):

Ti va un caffè?
Non le va di uscire.
Non ci va di andare in vacanza.
Gli spaghetti non le vanno.

Vedi anche:

Esercizio sui pronomi diretti e indiretti

Film Benvenuti al sud – Esercizio sui pronomi diretti e indiretti

Pronomi diretti: atoni/tonici

Ascolta la canzone – Esercizio sui pronomi diretti e indiretti