Lettere formali

Le lettere formali si utilizzano per comunicazioni di lavoro, commerciali, di studio, amministrative. Spesso non conosciamo il destinatario.

Ad esempio:

un ente pubblico,
un dipartimento di un’azienda,
un referente di una ditta,
la segreteria di una facoltà universitaria,
un professionista privato ecc.

Il linguaggio che utilizziamo per questo motivo è formale; usiamo le formule di cortesia codificate e diamo sempre del Lei e del Voi.

Mittente Enrico Bianchi
Via Roma, 8
09100 Cagliari
Destinatario Dott. Luca Monti
Responsabile del personale
Casa editrice Karalit,
Via Spagna, 1
09100 Cagliari
Luogo e data Cagliari, 01 marzo 2011
Riferimento RIF. Vs. 67526/5/PRESELEZIONE
Oggetto Oggetto: Candidatura professionale.
Formula di apertura Egregio Dott. Monti,
Introduzione La contatto in merito all’offerta di impiego. Ho svolto per anni e con soddisfazione la funzione di editor qualificato presso una nota casa editrice spagnola. Attualmente sono alla ricerca di un nuovo rapporto di lavoro e per tale ragione sono in grado di garantire disponibilità immediata.
Corpo Ritengo che le mie competenze e le esperienze maturate in precedenza possano essere adeguate ai requisiti da voi stabiliti per la posizione lavorativa offerta. Sono pertanto interessato e disponibile ad un incontro diretto che le consenta di valutare meglio una mia eventuale assunzione.Allego il curriculum delle mie precedenti esperienze professionali con indicazione delle referenze personali.
Formula di chiusura In attesa di una Sua risposta, Le porgo i miei più cordiali saluti.
Firma Enrico Bianchi
Allegati Allegati: 1 Curriculum Vitae con referenze.
Autorizzo il trattamento dei miei dati personali in applicazione della legge 675/1996.

(I nomi di persone e aziende e gli indirizzi sono frutto di invenzione)

Una lettera ha dunque una sua struttura abbastanza fissa caratterizzata da:

  • Il mittente, persona o ditta istituto, ente ecc. che spedisce la lettera.
  • Il destinatario, persona o ditta, ente, istituto a cui è destinata la lettera.
  • Il luogo e la data in cui la lettera viene scritta.
  • Il riferimento, usato per riferirsi a un documento precedente, è costituito dalla data o dal numero di protocollo.

Rif. Vs. (vostro riferimento) 01/02/2011
Rif. Ns. (nostro riferimento) AS-25
Ns/rif. 04-03-2011
Vs/rif 3A / 55

  • L’oggetto che indica in modo riassuntivo il contenuto della lettera.
  • La formula di apertura

Gentile Signora
Gentile signora/signorina + cognome
Egregio Signore/Dottore
Egregio signor/dottor + cognome

Abbreviazioni:

Gent.ma Sig.ra o sig.na (Gentilissima Signora o Signorina)
Egr. Sig. + cognome = Egregio Signor …
Sig.ra + cognome = Signora …
Sig.na + cognome = Signorina …
Spett.le + nome della ditta = Spettabile …
Alla Cortese att.ne (attenzione)
C.A (cortese attenzione)
C.Att.ne (cortese attenzione)
C.C. (cortese conoscenza) oppure P.C. ( Per conoscenza)

Se il destinatario possiede un titolo riconosciuto è bene scriverlo, sostituendolo al semplice Signor o Signora. È possibile dunque utilizzare:

Dott. – Dott.ssa (dottore – dottoressa = che possiede il titolo di Laurea),
Avv. (avvocato),
Geom. (geometra),
Ing. (ingegnere),
Arch. (architetto),
Rag. (ragioniere), ecc.

  • L’introduzione che esprime la presa di contatto con il destinatario

Con la presente siamo a comunicare/ formalizzare quanto segue …
In riferimento al colloquio telefonico …
In riferimento alla Vostra richiesta …
In riferimento a quanto in oggetto …
Come anticipato telefonicamente …
Come da accordi in data …
In risposta alla Sua/Vostra lettera/mail/fax del …
In allegato invio …

  • Il testo o corpo, con l’argomento della lettera stessa.
  • La formula di chiusura o parte finale, che comprende la conclusione della lettera e i saluti.

Ringraziando anticipatamente per la sempre cortese collaborazione porgo cordiali/distinti saluti.
Ringraziando per la cortese attenzione che vorrà accordarmi porgo cordiali/distinti saluti.
In attesa di riscontro, resto a disposizione per chiarimenti e porgo cordiali saluti.
L’occasione mi è gradita per porgere c.s.
Grazie e cordiali saluti.
Le porgo i miei distinti saluti.
La prego di voler gradire i miei più distinti saluti.
Distinti saluti.
Un cordiale saluto.

  • La firma del mittente.
  • Gli allegati, documenti annessi alla lettera.

Vedi anche:

Lettere informali