Italienischkurs: Lektion 21
1)Höre dir den folgenden Dialog an:
IN STAZIONE (IM BAHNHOF)
Manuela: Meno male, abbiamo fatto in tempo ad arrivare alla stazione!
Giorgia: Speriamo che il treno parta in orario…
Veronica: Già, io non vedo l’ora di essere a Firenze! Si dice sia una delle città più belle d’Italia.
Manuela: Te lo posso confermare: non penso ci sia città più interessante dal punto di vista artistico.
2) Konjunktiv Präsens
Il congiuntivo esprime un’azione secondo un punto di vista soggettivo: è il modo dell’incertezza, del dubbio, dell’opinione.
Esempio:
“Spero che il treno parta in orario.”
“Non mi piace che mi raccontino bugie.”
Si usa generalmente nelle frasi secondarie o subordinate (spesso introdotte da “che”), e in pochi casi, in quelle principali.
Esempio:
“Siate gentili!”
“Prego, mi dica…
Si forma aggiungendo delle desinenze, che variano da coniugazione a coniugazione, alla radice del verbo. Alcuni importanti verbi irregolari sono “essere”, “avere” e “dovere”.
AMARE | SCRIVERE | DORMIRE |
che io amiche tu ami
che lui/lei ami che noi amiamo che voi amiate che loro amino |
che io scrivache tu scriva
che lui/lei scriva che noi scriviamo che voi scriviate che loro scrivano |
che io dormache tu dorma
che lui/lei dorma che noi dormiamo che voi dormiate che loro dormano |
ESSERE | AVERE | DOVERE |
che io siache tu sia
che lui/lei sia che noi siamo che voi siate che loro siano |
che io abbiache tu abbia
che lui/lei abbia che noi abbiamo che voi abbiate che loro abbiano |
che io debbache tu debba
che lui/lei debba che noi dobbiamo che voi dobbiate che loro debbano |
NOTE
– La prima persona plurale del congiuntivo è uguale alla prima persona plurale del presente indicativo:
“Noi andiamo via.”
“Luca crede che noi andiamo via.”
– Il “che“ segnala la presenza del congiuntivo, ma spesso è assente con verbi che indicano soggettività e desiderio (pensare, credere, supporre, temere, sperare, dubitare):
“Penso sia un’ottima idea”
“Temo sia già partito”
“Speriamo sia puntuale!”
– Spesso, in alcune frasi, si può usare il presente indicativo al posto del congiuntivo:
“So che Giovanni è partito.” (perché in questo caso si indica un fatto reale – Giovanni è partito- che chi parla vuole affermare con certezza)
3) Ausdrücken der Meinung/ Stellungnahme
– Credo (che)* + congiuntivo
– Sono del parere che + congiuntivo
– Penso che + congiuntivo/indicativo futuro
– Per me è molto importante + infinito
– Secondo me + indicativo presente/passato prossimo/condizionale/…
Esempi:
“Credo sia sbagliato viziare i figli.”
“Credo che Marco sia offeso con te.”
“Sono del parere che si debba essere corretti con gli altri.”
“Penso che questo esercizio sia sbagliato.
“Penso che il governo cadrà presto.”
“Per me è molto importante aiutare gli altri.”
“Secondo me scrivi benissimo.
“Secondo me hai fatto uno sbaglio.”
“Secondo me dovresti smettere.”
*Il “che” che introduce le frasi secondarie si può omettere soltanto se il congiuntivo che segue non è preceduto dal soggetto, che viene sottointeso.