I Nuraghi

Il nuraghe è una torre in pietra a forma di cono ampiamente diffusa in tutto il territorio della Sardegna e risale al II millennio a. C. circa. La datazione dei nuraghi è incerta e le date vanno attribuite solamente ai manufatti trovati all’interno di ciascun edificio. I nuraghi furono il centro della vita sociale degli antichi Sardi e diedero il nome alla loro civiltà, la civiltà nuragica. Unici […]

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Scopri la Pasqua in Italia

Cosa si fa a Pasqua in Italia? Cos’è la Pasquetta? Curiosi? Veronica ci spiega tutte le parole indispensabili per conoscere sul serio la Pasqua in Italia. Per esempio, il fantastico uovo di Pasqua, che esiste di tutti i tipi e di tutte le forme oppure la golosissima colomba, un pezzo immancabile della tradizione dolciaria italiana. Ci sono poi parole derivate […]

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Si scrive all’incirca o allincirca?

La forma corretta è all’incirca, scritto staccato e con l’apostrofo. L’espressione all’incirca deriva dall‘avverbio “incirca”, composto dalla preposizione semplice “in” e la parola “circa” che significa “pressappoco”. Infatti all’incirca si usa per indicare una quantità approssimativa. Ho comprato all’incirca un chilo di pane. Arriverò al ristorante all’incirca alle otto di sera. La spesa totale sarà di 500 euro all’incirca. Allincirca, […]

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Si scrive dopodiché, dopo di che o dopodiche?

Tre parole che unite danno origine a una; il suo utilizzo può essere duplice: può avere lo stesso intento di “dopo” (funzione consecutivo-temporale), oppure può introdurre una condizione causata dall’azione precedente (funzione avversativa). Dopo di che è quella che possiamo definire la forma originaria, priva di accento perché “che” da solo non richiede mai l’accento. Lucia ha iniziato a lavorare in […]

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Si scrive per cui o percui?

La forma corretta è per cui, staccato. La forma percui, tutto attaccato, è sbagliata. L’espressione per cui è composta dalla preposizione semplice “per” e il pronome relativo “cui”. Per cui assume due diversi significati. Nell’italiano colloquiale, l’espressione per cui è usata come locuzione congiuntiva con valore deduttivo o conclusivo in riferimento a quanto affermato in precedenza. In questo caso “cui” assume il il valore di ciò e l’espressione è […]

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Si scrive sì o si?

Entrambe le forme sono corrette ma hanno significati diversi. La forma accentata sì è l’avverbio di affermazione, che si usa per dare una risposta affermativa ad una domanda. “Vuoi venire al cinema stasera?” “Sì!”. Quando mi ha chiesto di sposarlo ho detto subito di sì. Sì, hai ragione tu. Si senza accento ha due diversi significati. Può essere pronome riflessivo […]

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Si scrive e o ed, a o ad?

In italiano la congiunzione “e” e la preposizione semplice “a” in alcuni casi prendono la “d” finale e diventano “ed” e “ad“. Ed e ad si usano solo quando la parola che segue inizia con la stessa vocale. Gli ho detto di studiare ed esercitarsi meglio per l’esame. Ho aiutato Marco ad aggiustare il suo computer. Sono andata ad ascoltare […]

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Si dice preferito o favorito?

In italiano quando vogliamo esprimere una nostra preferenza si usa l’aggettivo qualificativo preferito. L’aggettivo “preferito” indica una persona, un animale o una cosa che è ritenuta migliore dal nostro punto di vista. Il mio libro preferito è Harry Potter. La mia città italiana preferita è Cagliari. I miei animali preferiti sono i gatti e i cani. L’aggettivo “preferito” può essere […]

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Si scrive un altro e un’altra

Un errore comune in italiano, che crea grande confusione, è l’uso dell’apostrofo con gli articoli indeterminativi “un” e “una”. Un è l’articolo indeterminativo maschile singolare che si usa davanti a tutte le parole che iniziano per vocale e non si apostrofa mai. Per questo motivo la forma corretta è un altro, staccato e senza l’apostrofo. Oggi la giornata è nuvolosa. […]

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Si scrive da, dà o da’?

Tutte tre le forme sono corrette ma hanno significati differenti. Da, senza l’accento e apostrofo, è una preposizione semplice. Oggi vado a cena da Mario. Hai fame? Vuoi qualcosa da mangiare? Non lo vedo da mesi. La forma accentata, dà, invece è la terza persona singolare dell’indicativo presente del verbo DARE. Il cane è un animale che ti dà amore […]

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Li o lì, la o là?

Hanno la stessa forma scritta ma svolgono due funzioni differenti. Li senza accento è il pronome maschile plurale usato con la funzione complemento oggetto: Li ho visti insieme al ristorante. La professoressa mi ha dato due libri. Devo leggerli entrambi. Ho comprato i biglietti per il concerto ma non li ho mai ricevuti. Lì con l’accento invece è un avverbio […]

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Si scrive se o sé?

Entrambe le forme sono corrette. Se, senza l’accento, è una congiunzione ipotetica che serve ad introdurre un’ipotesi o una condizione. Se avessi tempo, andrei a fare una passeggiata al mare. Se fossi ricco, comprerei uno yacht. Se tu mi dessi attenzione, ti spiegherei cosa è successo. Sé, con l’accento, è invece il pronome riflessivo di terza persona singolare. Marco pensa solo […]

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Si scrive infatti o in fatti?

La forma corretta è infatti, tutto attaccato. In fatti, scritto staccato, è un errore. La congiunzione infatti significa “di fatto” e si usa per introdurre una conferma, una prova  o una giustificazione rispetto a quanto detto precedentemente e aggiunge nuove informazioni. Ieri notte ho dormito poco, infatti oggi sono stanco. Oggi ha piovuto tutto il giorno, infatti non c’era nessuno […]

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