Si scrive chissà o chi sa?

Entrambe le forme sono corrette ma hanno due significati diversi. Quando si vuole indicare incertezza sul contenuto della frase si usa la forma chissà, scritto tutto attaccato e con l’accento sulla “a”. Chissà è una locuzione avverbiale che indica incertezza o speranza oppure è usata in altri casi con il significato di “forse”. Chissà a cosa stava pensando quando a […]

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L’apostrofo

L’apostrofo è un segno grafico (‘) che in italiano si usa per indicare: la caduta della vocale finale della parole quando seguita da una parola che inizia per vocale (elisione); la cancellazione della vocale, consonante o sillaba alla fine della parola (troncamento). 1. Nel primo caso, l’apostrofo è obbligatorio con: gli articoli determinativi la e lo e le preposizioni articolate […]

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L’accento in italiano

L’accento determina la pronuncia delle parole. In italiano si usa sempre e solo sulle vocali, e mai sulle consonanti. In italiano distinguiamo tra: accento tonico; accento grafico. 1. L’accento tonico Tutte le parole italiane possiede l’accento tonico che cade su una delle sillabe della parola e determina una pronuncia più marcata di tale sillaba. Questo tipo di accento non è […]

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Si scrive tuttavia o tutta via?

La forma corretta è tuttavia, scritto tutto attaccato. Tuttavia è una congiunzione avversativa, o concessiva, utilizzata per collegare due frasi che esprimono un contrasto. Tuttavia significa “eppure”, “ciò nonostante”, “ma”. Mario stava male, tuttavia è andato a scuola. Oggi ha piovuto tutto il giorno, tuttavia fa caldo. Ho trovato traffico mentre andavo a lavoro, tuttavia sono arrivato in orario. La […]

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Si scrive un po’ o un pò?

La forma corretta è un po’ con l’apostrofo. Un pò con l’accento è scorretto. Si usa un po’ per indicare una quantità limitata o un numero scarso. Prima di andare a letto mangio sempre un po’ di cioccolata. Il cielo è un po’ nuvoloso, sta per piovere. Ho un po’ di ansia per l’esame di domani. L’espressione un po’ è il […]

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La vera storia della pizza

Le origini della nostra pizza sono antichissime. Sapevate che era il piatto dei poveri? La versione più antica non era così elaborata come quella odierna che possiamo degustare a casa nostra o in pizzeria! Basti pensare che anticamente l’uomo macinava il grano per nutrirsi, e successivamente scoprì di poter formare un impasto unendo farina e acqua e di poterlo cuocere su dei dischi di pietra rovente. Gli […]

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Si scrive all’incirca o allincirca?

La forma corretta è all’incirca, scritto staccato e con l’apostrofo. L’espressione all’incirca deriva dall‘avverbio “incirca”, composto dalla preposizione semplice “in” e la parola “circa” che significa “pressappoco”. Infatti all’incirca si usa per indicare una quantità approssimativa. Ho comprato all’incirca un chilo di pane. Arriverò al ristorante all’incirca alle otto di sera. La spesa totale sarà di 500 euro all’incirca. Allincirca, […]

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Si scrive sì o si?

Entrambe le forme sono corrette ma hanno significati diversi. La forma accentata sì è l’avverbio di affermazione, che si usa per dare una risposta affermativa ad una domanda. “Vuoi venire al cinema stasera?” “Sì!”. Quando mi ha chiesto di sposarlo ho detto subito di sì. Sì, hai ragione tu. Si senza accento ha due diversi significati. Può essere pronome riflessivo […]

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Si scrive un altro e un’altra

Un errore comune in italiano, che crea grande confusione, è l’uso dell’apostrofo con gli articoli indeterminativi “un” e “una”. Un è l’articolo indeterminativo maschile singolare che si usa davanti a tutte le parole che iniziano per vocale e non si apostrofa mai. Per questo motivo la forma corretta è un altro, staccato e senza l’apostrofo. Oggi la giornata è nuvolosa. […]

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Si scrive infatti o in fatti?

La forma corretta è infatti, tutto attaccato. In fatti, scritto staccato, è un errore. La congiunzione infatti significa “di fatto” e si usa per introdurre una conferma, una prova  o una giustificazione rispetto a quanto detto precedentemente e aggiunge nuove informazioni. Ieri notte ho dormito poco, infatti oggi sono stanco. Oggi ha piovuto tutto il giorno, infatti non c’era nessuno […]

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Si scrive tutt’altro o tuttaltro?

La forma corretta è tutt’altro, scritto staccato con l’apostrofo. Tutt’altro significa “completamente diverso”. L’esercizio era tutt’altro che semplice. La partita è stata tutt’altro che trionfale. Lo studente era sicuro di avere ragione. L’insegnate era di tutt’altro parere. Tutt’altro è una locuzione composta dal pronome indefinito “tutto” e dal pronome indefinito “altro”. Le due parole si sono unite in una nuova […]

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Si scrive d’accordo o daccordo?

La forma corretta è d’accordo, con l’apostrofo; la parola deriva dall’elisione della I in di + accordo, nell’incontro fra una preposizione e un sostantivo. Io vado d’accordo con cani e gatti. Andare d’amore e d’accordo. Restiamo d’accordo così per stasera. La forma daccordo è considerata sempre ERRATA. Vedi anche: Si scrive tutt’altro o tuttaltro? D’accordo, Tutt’altro, Tutt’al più

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Preposizioni articolate

Esercizio a risposta multipla sulle preposizioni articolate.   Vedi anche: Grammatica italiana: Preposizioni articolate Preposizioni articolate Migliora la tua comprensione nell’ascolto, nella grammatica e nel vocabolario con questo video-esercizio sulle preposizioni articolate. Avverbi e preposizioni semplici e articolate

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I Nuraghi

Il nuraghe è una torre in pietra a forma di cono ampiamente diffusa in tutto il territorio della Sardegna e risale al II millennio a. C. circa. La datazione dei nuraghi è incerta e le date vanno attribuite solamente ai manufatti trovati all’interno di ciascun edificio. I nuraghi furono il centro della vita sociale degli antichi Sardi e diedero il nome alla loro civiltà, la civiltà nuragica. Unici […]

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